Segreteria del Santuario

Segreteria del Santuario

12 Ottobre 2014

Valtesino

VALTESINO: UNA GIORNATA SPECIALE PER I NOSTRI CATECHISTI

 

 

 

di Andrea Capecci & Alessio Rubicini

 

 

 

Lo scorso 19 luglio noi catechisti della Parrocchia Madonna di Fatima in Valtesino di Ripatransone (AP) ci siamo radunati per partire alla volta del Santuario di Nostra Signora di Fatima di San Vittorino, vicino Roma. Alcuni di noi erano tornati, da pochissimi giorni, dal Portogallo dopo aver visitato i luoghi della Cova di Iria dove è apparsa la nostra Celeste Patrona nel 1917. Abbiamo potuto, così, godere di una giornata che desideravamo da tempo e che ci ha consentito di riflettere sulla nostra missione e sul nostro impegno al servizio della nostra Comunità.

 

La cura del Santuario di San Vittorino è affidata agli Oblati di Maria Vergine, coadiuvati dalle Suore Oblate di Maria Vergine di Fatima che condividono la spiritualità e il carisma degli Oblati.

 

Ad accoglierci al nostro arrivo a San Vittorino è stata proprio una di loro, che per una bella coincidenza si chiama come una dei tre pastorelli di Fatima, Suor Lucia. Ella ci ha guidati in una breve visita del Santuario e ci ha intrattenuto con una catechesi molto profonda sulle apparizioni della Madonna a Fatima, e soprattutto sul significato che quelle apparizioni hanno per i cristiani.

 

Soffermandosi sui vari periodi della vicenda di Fatima, cioè il periodo delle Apparizioni dell’Angelo (1916), quello delle Apparizioni Mariane (1917) e il periodo detto cordimariano, Suor Lucia ci ha fatto capire quanto sia importante per ogni cristiano rispondere “Sì, eccomi!” alla chiamata di Cristo, esattamente come i tre pastorelli hanno fatto a Fatima, nonostante questo “si” sia costato loro molte sofferenze.

 

Suor Lucia infatti ci ha ricordato come sia Francesco che Giacinta siano morti non molto tempo dopo le apparizioni e soffrendo molto, mentre Lucia ha vissuto il dramma del contrasto con i suoi genitori, che non credevano a ciò che la bambina raccontava.

 

Inutile dire che, mentre Suor Lucia ci raccontava tutto questo, nella mente di coloro che erano appena tornati da Fatima, si accendevano tutti i ricordi dei luoghi delle apparizioni, mentre per gli altri è stata un’occasione per conoscere i luoghi dove la loro patrona è apparsa ormai quasi cento anni fa... E magari uno spunto per un viaggio futuro in Cova de Iria.

 

 

 

Valtesino di Ripatransone, 30 Luglio 2014

 

26 Settembre 2014

L' amicizia

L'amicizia è come un fiore,

se la coltivi diventa amore.

Sulla terra tutto è fingere gioia,amore,guerra e pace, solo una cosa in eterno dura, l'amicizia vera, l'amicizia pura.

 

 

Antonio Cianci

 

carcere di Opera MI

 

 

29 Agosto 2014

Camminare oltre

Camminare oltre

 

Spesso guardando l'orizzonte, il pensiero mi porta a camminare oltre

per poter vedere quella luce a me ancora lontana.

Ma non oso guardare troppo avanti per non perdere la speranza di arrivare a quella luce.

La mia anima non può rimanere ferma , lei può camminare oltre.

Grazie mio Signore

 

Bondi Pio

Casa circondariale Strada S.Anna 370

41122 Modena

 

20140524 122419Parrocchia S.Giustino - Roma ritiro dei ragazzi

 

PREGHIERA DEL DETENUTO

 

Gesù, io sono un carcerato.

Avrei più tempo dei Certosini per pregarti, ma forse tu solo sai quanto sia difficile pregare per un carcerato.

La ribellione esplode ogni momento, dal più profondo di noi stessi.

E' difficile pregare e credere quando ci si sente abbandonati dall'umanità.

Anche per te fu difficile pregare sulla croce e gridasti la tua angustia , la tua delusione la tua amarezza : " Perchè mi hai abbandonato?"

Un perchè che sulle tue labbra era diverso, perchè tu eri l'innocente.

Noi, innocenti non lo siamo, come d'altronde non lo è nessun uomo sulla terra.

Anche tu fosti un carcerato, un torturato, un imputato e un condannato.

Tu , il cui scandalo per i virtuosi di professione fu di canonizzare , senza miracoli e senza processi , un ladro condannato a morte.

A te Signore, vittima viva di tutte le ingiustizie commesse dalla giustizia umana, rivolgiamo il nostro grido.

Accettalo come preghiera.

Tu perdoni e dimentichi, anzi scusi.

Noi però non vogliamo l'elemosina della pietà.

Vogliamo che si creda in noi, nella nostra rigenerazione.

Signore, io non voglio perdere la mia dignità umana per il fatto che sono in galera.

Non voglio rinunciare ad essere, voglio credere che almeno tu , il più giusto ed innocente dei condannati della storia, sarai capace di capire le mie lacrime, la mia rabbia.

Tu sei l'unico filo di speranza vera.

Gesù , dammi la fede della vera libertà che è dentro di noi e che nessuno può strapparci.

 

Antonio Cianci

Opera - Milano

17 Maggio 2014

Gioia

GIOIA

 

E' un canto che sgorga

da un sasso riscaldato

da un raggio di luce

da un filo di speranza.

Ma ecco...

la speranza si trasforma

si trasforma in certezza.

E' il canto di un sasso

diventa il canto di un cuore

di un cuore pieno

di amore infinito

06 Aprile 2014

ritiro del 23 marzo

20140322 16051720140322 16032020140322 103134

 

I bambini della parrocchia santa sinforosa di Tivoli terme, accompagnati dal parroco don Paolo Lombardi e dai loro catechisti, al ritiro della prima confessione presso il santuario n s di Fatima a san Vittorino. Accolti dalle suore, hanno trascorso la giornata alla scoperta e all approfondimento dei 3 pastorelli di Fatima. Senza tralasciare momenti di gioco e la recita del rosario ai piedi di Maria.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

torano

 

PELLEGRINAGGIO DA TORANO NUOVO (TE)
 

Partiamo da Torano Nuovo alle 7...con la gioia nel cuore!....Nonostante
la pioggia che ci accompagnerà tutto il giorno.....le ore trascorse con
Voi sono state davvero meravigliose.
E' inutile...noi toranesi mai dimenticheremo il profumo di grazia ...che
P. Vincenzo ha lasciato alla nostra comunità nei 9 mesi trascorsi a
Torano Nuovo ormai più di 8 anni fa!
E' ancora molto forte in tanti di noi la voglia di condividere la
preghiera con Padre Vincenzo...con lui ed attraverso di lui...il Signore
riusciamo a sentirlo più vicino...
Un abbraccio affettuoso da tutta la Comunità di Torano Nuovo.....con
gratitudine.....
Dino Pepe
 

06 Marzo 2014

2 Febbraio 2014

candele 1

 

 

GIORNATA DELLA VITA CONSACRATA

 

Il 2 febbraio tutta la Chiesa celebra la Giornata della Vita Consacrata in ringraziamento di questo grande dono che Dio ha fatto per tutti noi. E’ necessario che i religiosi, le religiose e gli altri consacrati sviluppino e manifestino il genuino senso ecclesiale, non solo sentendo con e dentro la chiesa, ma anche sentendo la chiesa, identificandosi con essa in una piena comunione con la sua dottrina, la sua vita, i suoi pastori, i suoi fedeli, la sua missione nel mondo.

Vediamo un po’ più da vicino e riflettiamo insieme sulla VOCAZIONE.

 

Cosa dice Gesù: Gesù vide un uomo, seduto al banco delle imposte, chiamato Matteo e gli disse “Seguimi”. Ed egli si alzò e lo seguì. (Mt9,9)

 

Cosa dice Papa Francesco : - Ma pensiamo un po’, cosa succederebbe se non ci fossero le suore, se non ci fossero le suore negli ospedali, se non ci fossero le suore nelle missioni, se non ci fossero le suore nella carità, ma pensate una chiesa senza le suore ,no, non si può pensare, sono questo dono, questo lievito che portano il messaggio di Gesù, sono grandi queste donne! (Il Papa parlando a braccio durante l’Angelus del 2.2.14 ore 18.35).

 

Cosa dice una Santa: - Sono venuta al Carmelo unicamente per rispondere alla chiamata di Gesù… con quale gioia profonda mi ripetevo: sono qui per sempre, per sempre! (S. Teresa di Lisieux)

 

Cosa dice una Suora Oblata: -Ringrazio Dio per il dono della vocazione, dono ricevuto molti anni fa. Ringrazio le mie sorelle di Comunità perché mi custodiscono e aiutano a perseverare. Cos’è la vocazione? E’ la libertà di annunciare a tutti ciò che il Signore mi ha fatto, la Misericordia che ha avuto per me. Da Gesù imparo tutto, imparo ad amare e a donare me stessa agli altri. Ecco cosa significa “oblata”, offerta. Offerta a Dio per la vita dei fratelli. Il mio cuore diventa un cuore universale dove c’è posto per tutti perché ognuno possa sentirsi accolto. E’ bella la vocazione. Sono felice di essere entrata in convento, vivo qui all’ombra del Santuario Nostra Signora di Fatima in San Vittorino, sotto lo sguardo materno di Maria di Fatima. Il Suo Cuore Immacolato è anche per me rifugio e via che mi conduce a Dio. Le nostre giornate non sono più nostre: ci sono tante incombenze, lavori da fare, imprevisti, ma i momenti più belli sono quando mi ritrovo poi con Gesù nella preghiera silenziosa o davanti a Lui nel Tabernacolo. E’ Lui che dà la forza, la pazienza, il coraggio, è Lui che mi dice ogni giorno “Vivi questa giornata insieme a Me per essere luce per gli altri”. Cosa posso dire di più? Grazie Gesù, grazie Vergine Maria, rendetemi una vera Suora Oblata e così sia. Amen. (Sr Lucia, omvf).

Dal Direttorio delle Suore OMVF:

La vocazione religiosa ha origine in Dio, è un mistero di predilezione e gratuità assoluta presuppone l’iniziativa divina e comporta la risposta della creatura.

Ogni persona, rispondendo alla propria vocazione, manifesta in modo unico e irripetibile un aspetto del mistero di Dio e realizza se stessa nel servizio dei fratelli.

La vocazione oblata è la chiamata personale a collaborare con Dio all’opera di salvezza, mediante l’oblazione di tutta la vita e la missione di evangelizzazione.

 

P1310962

 

Pagina 43 di 47

Contatti

santuarionsdifatima@gmail.com

Please, enter your name
Please, enter your phone number
Please, enter your e-mail address Mail address is not not valid
Please, enter your message
Acconsento al trattamento dei dati ai sensi del DLgs 196/2003 e del Reg. UE 2016/679.
Leggi l'informativa

Iscriviti alla newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter: sarai costantemente informato sulle nostre iniziative, eventi, etc...

Donazioni

  • Il Santuario N.S. di Fatima nato per la generosità di tante persone e per chi ha donato tutto per la maggior Gloria di Dio, si sostiene con il contributo libero di quanti devolvono a suo favore offerte. Chi volesse contribuire può farlo:

    IBAN: IT55 G 03069 39450 100000009531

    Banca Intesa San Paolo
    C.C. POSTALE 439018
    intestato Istituto degli Oblati di Maria Vergine, Santuario N.S. di Fatima