Articoli filtrati per data: Sabato, 04 Marzo 2023

Sabato 4 Marzo ore 18,30 recita del rosario animato dal gruppo giovani adulti del Santuario.
Domenica 5 ore 15,15 Adorazione Eucaristica - segue Processione mariana - La reliquia del santo sarà esposta sull'altare accanto alle statua di Nostra Signora di Fatima
Ore 16,30 santa Messa

Si chiamava Francesco Possenti ed era nato ad Assisi nel 1838; all'età di 4 anni rimase orfano di madre, ma crebbe ugualmente da innamorato della vita e coltivando la fede cristiana. Il padre era un funzionario dello Stato Pontificio e progettava una vita agiata per il futuro del figlio, ma lui a 18 anni, nel 1856, scelse di diventare religioso tra i Passionisti, entrando nel noviziato di Morrovalle (Macerata). Nel 1855 era rimasto segnato dalla morte della sorella ma il lutto lo aveva spinto a cercare la gioia nella devozione per la Madre di Dio, che coltivava da sempre. Iniziò il suo cammino verso la consacrazione a Loreto e poi continuò, dal 1859, a Isola del Gran Sasso. Tre anni, dopo, però, morì a causa della tubercolosi ed è lì venerato, nel santuario che porta il suo nome, meta di pellegrinaggi, soprattutto giovanili. È santo dal 1920, compatrono dell'Azione cattolica e patrono dell'Abruzzo.

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«Guarda, figlia mia, il Mio Cuore coronato di spine che gli uomini ingrati a ogni momento Mi conficcano, con bestemmie e ingratitudini. Tu, almeno, cerca di consolarMi, e di’ che tutti quelli che per cinque mesi, nel primo sabato, si confesseranno ricevendo poi la santa Comunione, diranno un rosario, e Mi faranno 15 minuti di compagnia meditando sui 15 misteri del rosario, coll’intenzione di darMi sollievo, lo prometto di assisterli, nell’ora della morte, con tutte le grazie necessarie alla salvezza di queste anime». (10-12-1925 - La Vergine Maria a sr Lucia di Fatima)
Come praticare la devozione dei primi cinque sabati del mese
1) Confessarsi, entro gli otto giorni precedenti, con l’intenzione di riparare le offese fatte al Cuore Immacolato di Maria. Se durante la Confessione si dimentica di formulare tale intenzione, si può esprimerla nella Confessione seguente;
2) Ricevere la Comunione, in grazia di Dio, con la stessa intenzione della Confessione;
3) La Comunione deve essere ricevuta nel primo sabato del mese;
4) La Confessione e la Comunione devono ripetersi per cinque mesi consecutivi, senza interruzione, altrimenti si deve ricominciare da capo;
5) Recitare il Rosario, almeno la terza parte, con la stessa intenzione della Confessione;
6) Fare compagnia alla Madonna per un quarto d’ora, meditando sui misteri del Rosario. Questo può avvenire meditando un brano della Scrittura o i misteri del Santo Rosario. Suor Lucia di Fatima era solita meditare un mistero del Rosario per 15 minuti alla fine della sua preghiera. Questa meditazione è in aggiunta alla quotidiana recita del Santo Rosario.
7) Concludiamo con la preghiera al Cuore Immacolato di Maria per ogni primo sabato del mese.
Suor Lucia spiega cosa si può fare se la confessione non può avvenire nel primo sabato del mese. Essa stessa fece presente a Gesù la difficoltà che alcune anime avevano di confessarsi il sabato, e chiese che fosse valida la confessione di otto giorni. Gesù rispose: «Sì, possono essere anche di più, purché, quando Mi ricevono, siano in grazia e abbiano l’intenzione di riparare il Cuore Immacolato di Maria.»
Lei domandò: «Gesù mio, e quelle che si dimenticheranno di formulare quell’intenzione?»
Gesù rispose: «Possono formularla nella confessione seguente, approfittando della prima occasione che avranno per confessarsi».(15 febbraio 1926)
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